Femminile e Femminilità
Il seminario “Femminile e femminilità'” è uno straordinario evento Aghape dedicato a tutte le donne e a tutti gli uomini, in programma Domenica 24 maggio dalle 9,30 alle 17,30 su Zoom. Un viaggio tra la bellezza, l’amore, la cura, la sensibilità, la resistenza, la perseveranza, il buonsenso, l’intuito, l’empatia e la capacità di sostenere e alimentare la vita.
Qualità proprie del femminile che, trascurate nella lunga storia dell’umanità, oggi gridano per uscire e che è profondamente necessario far riemergere e integrare.

Un grande momento Aghape. Un tempo in cui parliamo di femminile e femminilità. Rivolto alle Donne ma non solo alle donne perché l’energia del femminile non è questione di genere, ha a che fare con quel che l’umanità vuole essere.
Le qualità del femminile sono forze universali che dominano un ciclo cosmico. Le ere astrologiche rappresentano periodi di tempo in grado di determinare peculiari sviluppi nella società nel suo insieme. La storia dell’umanità ha già attraversato diverse ere, ciascuna della durata di circa 2160 anni. L’idea dei cicli storici su larga scala è presente nella tradizione della maggior parte delle grandi civiltà antiche. Dopo più di duemila anni di dominio del segno dei “Pesci”,
epoca contrassegnata da un incalzante progresso culturale e scientifico, ma anche da grandi conflitti, ingiustizie e disparità, oggi entriamo pienamente nell’era dell’Acquario.
L’era dell’acquario è stata ampiamente introdotta dalla filosofia “new age”, nata alla fine degli 70 del secolo scorso, un movimento spontaneo e dilagante che ha iniziato a diffondere nuovi principi e nuovi stili di vita per risvegliare la coscienza umana, per riconquistare il rapporto dell’uomo con la natura e per riscoprire i legami che unisce ognuno di noi all’universo. Il principio fondante degli esponenti della new age è infatti: “l’umanità è una sola, essendo ciascuno
di noi una singola cellula di questo grande organismo vivente”. ll nuovo ciclo cosmico dell’Acquario è caratterizzato dalle forze e dalle qualità del femminile: la capacità di pensare a rete, la sensibilità e sensitività che permette di captare velocemente gli input più sottili, la capacità di creare, l’infinita
capacità di amare, di accogliere e di comprendere, la volontà di generare armonia e crescita.
L’energia femminile volge gli occhi verso la bellezza, l’amore, la cura, la sensibilità, la resistenza, la perseveranza, il buonsenso, l’intuito, l’empatia e la capacità di sostenere e alimentare la vita. Sono qualità trascurate nella lunga storia dell’umanità, che oggi gridano per uscire e che è profondamente necessario far riemergere e integrare. Rivolgiamo questo profondo incontro in primo luogo alle donne, affinchè ricordino la grande eredità che portano dentro. Affinchè, dopo millenni di viaggio in seconda classe, diffondano quel femminile che hanno contratto nell’intimo per contrapporsi ad un maschile che per troppo tempo le ha invase. Affinchè diffondano nel mondo la dolcezza e il buonsenso che l’umanità sembra aver perso. Affinchè, per paura, rabbia o rivalsa, non siano tentate ad utilizzare forze contrarie e obsolete come la rabbia, la prepotenza, l’imposizione.
Rivolgiamo questo incontro agli uomini, impossibilitati nel corso della storia, a permettersi “di essere deboli” e a manifestare le qualità del femminile.
In ognuno di noi abitano tutte le forze e oggi, nell’era dell’acquario, dobbiamo essere tutti pronti per affermare i valori della collettività, della cooperazione, della consapevolezza e dell’armonia. Il mondo ha bisogno delle qualità del femminile per crescere ed evolvere.
Fiorenza Guarino