I Principi Igienisti

LA TOSSIEMIA
Nel pensiero igienista la tossiemia è all’origine di tutte le malattie. Col termine tossiemia s’intende uno stato in cui le tossine – materiali di scarto che il corpo non può utilizzare come nutrimento – si accumulano nell’ambiente extra cellulare o connettivo del corpo, intasando il sistema. Si distinguono tossine endogene, prodotte dal normale metabolismo cellulare, e tossine esogene, provenienti cioè dall’esterno, come fertilizzanti, pesticidi, farmaci, smog, metalli pesanti ecc..
A questo si aggiungono gli oltre 10 miliardi di cellule che vengono rinnovate ogni giorno, e che il corpo deve eliminare.
L’eliminazione delle tossine è compito del sistema linfatico, ma quando il carico diventa eccessivo o il sistema immunitario è meno efficiente o impegnato in altre attività (traumi, stress o, come per lo più succede, in digestioni lente e difficili a causa di alimentazione scorretta o eccessiva), si crea uno stato di acidosi metabolica (infiammazione della matrice) che è all’origine di tutte le malattie moderne.
E’ fondamentale mantenere l’equilibrio omeostatico attraverso i nostri comportamenti e scelte di vita.

ARIA E RESPIRAZIONE
L’aria è indispensabile alla vita, è più necessaria del cibo, non si può vivere senza respirare per più di qualche minuto. L’aria è cibo invisibile, ci nutre fornendoci le sue energie chimiche, magnetiche, elettriche. Una buona respirazione è fondamentale per ossigenare il sangue: l’ossigeno brucia i rifiuti tossici dell’organismo. Respirando col naso si fornisce ai polmoni un’aria riscaldata e filtrata. L’inspirazione profonda spinge l’aria a tutti gli alveoli e ossigena il sangue. Con l’espirazione profonda si elimina tutta l’aria impura dei polmoni, che trascina con sé i rifiuti bruciati nel sangue.
L’aria entra nel corpo attraverso polmoni e pelle (il 20-25% circa dell’ossigeno è assorbito dalla pelle). E’ preferibile l’aria pura nel verde o al mare, dormire con la finestra aperta. Evitare di stare a lungo in ambienti chiusi. Una pratica molto salutare sono i bagni di aria: al mattino appena alzati, esporsi all’aria aperta (meglio  se fredda) nudi, effettuando esercizi fisici per qualche minuto, poi procurare la reazione ritornando a letto o vestendosi rapidamente. La respirazione yogica, respirando col diaframma, è molto utile per caricarsi di energia. 

ALIMENTAZIONE
Un’alimentazione ottimale per la salute è un’alimentazione vicina a ciò che esiste in natura, a base di alimenti vivi, principalmente vegetali e crudi (ideale è il 60-70% di crudo). La dieta vegana non è necessariamente la miglior scelta, non è sufficiente non consumare prodotti animali o di origine animale. Molti vegani consumano troppi cereali e troppo glutine.
Consumare il più possibile alimenti con qualità nutrizionali elevate: cibi freschi, biologici, se possibile appena colti e che abbiano raggiunto completa maturazione, provenienti da terreni con buona insolazione (non sempre è possibile, tuttavia verdura e frutta non biologica contengono 400 volte in meno pesticidi rispetto alla carne).
Nutrirsi di alimenti con qualità nutrizionali elevate permette di mangiare meno. E’ importante anche imparare ad ascoltare il corpo e distinguere tra il segnale della fame e quello della gola.

  • la quantità di enzimi a disposizione non è illimitata e dev’essere sufficiente per una buona digestione.
  • Seguire i ritmi circadiani. Il nostro orologio biologico regola le funzioni digestive: dalle 12 alle 20 è il tempo per l’assunzione del cibo, dalle 20 alle 4 per la digestione, e dalle 4 alle 12 per l’eliminazione.
  • mangiare la frutta lontano dai pasti (almeno tre ore) per evitare fermentazioni, mangiare verdura cruda prima di ogni pasto per fornire fibre che proteggono le pareti dello stomaco e favoriscono il transito intestinale.
  • Seguire le giuste combinazioni alimentari (vedi articolo dedicato nel sito),
  • Mangiare in ambiente rilassato, rilassare anche la mente e masticare molto per avere delle adeguate funzioni digestive e assorbire anche l’energia vitale contenuta nei cibi.
  • Mangiare in silenzio respirando profondamente permette di ricavare dal cibo anche le particelle più sottili e alimentare anche il corpo eterico, astrale e spirituale.
  • Nutrire sentimenti d’amore e di ringraziamento verso il cibo, di riconoscenza verso il creato per il cibo che ci ha concesso.
  • Sentimenti ed emozioni sono particelle ancora più sottili di quelle eteriche ( vedi Aivanov) Il corpo spirituale può alimentarsi soltanto per mezzo dello sviluppo della coscienza e dell’autocoscienza….(vedi Stainer).
 

ALIMENTARE LA MENTE
Esistono numerose evidenze scientifiche di come gli alimenti agiscano sulla biochimica cerebrale, influenzando pensieri ed azioni. Un’alimentazione a base di alimenti vegetali, tendenzialmente crudista favorisce stati di chiarezza mentali, la concentrazione e la pace interiore.

Scegliere accuratamente anche il “cibo” con cui alimentare la nostra mente: i luoghi in cui trascorriamo il tempo, la qualità delle conversazioni, le persone che frequentiamo, gli stimoli a cui ci esponiamo (mediatici, letture, social network, videogame, films, musica, internet ecc.). Anche le preoccupazioni influiscono negativamente sulla digestione: se siamo preoccupati il corpo percepisce lo stimolo di allarme/emergenza e indirizza le energie verso la sopravvivenza, togliendole alla digestione. Ugualmente se siamo arrabbiati o troppo stanchi non abbiamo abbastanza energie per la digestione. In questi casi fare qualche minuto di respirazione prima di mangiare può essere d’aiuto.

MOVIMENTO
L’esercizio fisico è uno dei pilastri della salute. Almeno mezz’ora al giorno di attività aerobiche intense sono indispensabili per sudare ed espellere le tossine.
Passeggiate a ritmo sostenuto in montagna, nordic walking, vogare, stimolano l’energia vitale (tuttavia è meglio astenersi dagli allenamenti superintensivi che impiegano troppa energia). L’attività aerobica è altamente benefica per il cervello, facilita la formazione di nuovi neuroni e stimola l’attività circolatoria e la formazione di nuovi vasi sanguigni.

ACQUA
L’assorbimento dei nutrienti avviene attraverso la loro dissoluzione in acqua, e in acqua si svolgono tutte le reazioni biochimiche. L’acqua trasporta fuori tossine e scarti catabolici. L’acqua ideale dovrebbe essere energizzata come quella di fonte, priva di cloro e fluoro, a basso residuo fisso e bassa durezza. Shelton, grande igienista, suggeriva acqua distillata. Di grande valore nutritivo è l’acqua biologica che si trova nella frutta acquosa e nei vegetali crudi in genere. Evitare di bere durante i pasti e subito dopo per non diluire i succhi gastrici. Lavarsi con acqua non troppo calda, senza usare detergenti, strofinando il corpo vigorosamente con spazzola o guanto di crine per liberare i pori della pelle. Una doccia fredda per concludere attiva la circolazione del sangue e favorisce l’eliminazione attraverso la pelle.

DIGIUNO
L’astensione completa dal cibo è praticata fin dall’antichità (Ippocrate, Galeno, scuola Salernitana,Mose’, Buddha, Gesù, Gandi….) Numerose prove scientifiche mettono in evidenza i benefici del digiuno: gli organi beneficiano di un completo riposo fisiologico, l’energia risparmiata dalla digestione viene destinata a disintossicare il corpo, riparare i tessuti danneggiati e rinnovare le cellule. Il corpo si nutre delle proprie riserve attraverso il processo dell’autolisi (digestione dei propri tessuti), favorendo la disgregazione e l’assorbimento dei depositi, degli essudati, dei tessuti compromessi e delle crescite anormali (tumori).
Il digiuno accelera le funzioni depurative e se prolungato funge come una specie di sala operatoria senza l’uso di bisturi ( Valdo Vaccaro). Un digiuno idrico di qualche giorno, impostato correttamente, stando a riposo, può essere fatto anche da un autodidatta, ma digiuni più lunghi ( terapeutici) richiedono preparazione e la supervisione di un esperto. Il digiuno può essere idrico o secco (secondo la scuola russa). Per prepararsi al digiuno ci si alimenta a base di solo cibo crudo e/o succhi per tanti giorni quanto durerà il digiuno. E’ consigliabile anche una pulizia intestinale. La ri-alimentazione prevede cibi ripulenti: frutta e verdura a piccolissime dosi, masticate tantissimo, aumentando gradatamente ma con astensione di sale, condimenti e sostanze nervine. Durante il digiuno le forze possono diminuire, la lingua diventa patinosa, l’alito e il sudore possono diventare anche “fetidi”, le urine più dense e di colore scuro o emanare un cattivo odore. Durante un digiuno è consigliabile astenersi dalle attività e da TV, radio e Internet. Dopo il digiuno gli organi sensoriali si affinano, ci si sente più tranquilli e rilassati, le facoltà mentali si potenziano, il sonno migliora.

RIPOSO
Il riposo è necessario per il corpo e per la mente. Il sonno è fondamentale per rigenerarci: nel rispetto dei ritmi circadiani, è consigliabile assumere l’ultimo pasto non oltre le 20 e andare a dormire alle 22. Le ore dormite dalle 22 alle 24 valgono il “doppio”. Il miglior riposo va dalle 20 alle 4 del mattino. Un adulto necessita di ca 7/8 ore di sonno, possibilmente con una finestra socchiusa per il ricambio dell’aria e la testa rivolta verso il nord magnetico. Alla fine di una giornata anche il cervello è sovraffollato di pensieri ed emozioni, di situazioni che spesso non può “digerire”: una buona pratica per riposare e svuotare la mente è la MEDITAZIONE.

LONTANI DA FONTI DI INQUINAMENTO
Molti studi scientifici indipendenti evidenziano la correlazione tra l’esposizione ai campi elettromagnetici e l’alterazione del DNA, con conseguente proliferazione di patologie cronico degenerative tra cui tumori, sclerosi multipla, autismo, Alzheimer, Parkinson, leucemia, oltre che MCS, EHS, fibromialgia, stanchezza cronica, ecc. Cercare di vivere il più possibile lontano da fonti elettromagnetiche e ripetitori di grande potenza, monitorare gli ambienti domestici, il sovraccarico di elettrodomestici, evitare telefonini, tablet ed apparecchi elettrici vicino al letto. Lontani anche dai nodi di Hartmann e dai nodi di Curry.

EQUILIBRIO FISICO E MENTALE
L’equilibrio fisico e mentale è uno dei caposaldi della dottrina igienista. Per preservare l’equilibrio biochimico, metabolico e ormonale il primo passo è un’alimentazione basata su cibi crudi e vitali. I cibi cotti, carne e prodotti di derivazione animale, il consumo di prodotti industriali, raffinati, le sostanze nervine e il fumo influiscono negativamente sul sistema nervoso e il modo in cui percepiamo il mondo.
Non solo la qualità del cibo influenza i nostri pensieri, ma viceversa pensieri negativi e inquietudine influenzano il corpo. Adottare stili di vita che siano in armonia con la nostra natura, coltivare relazioni sane basate sulla condivisione dei propri valori morali, fare spazio al gioco e al senso dell’umorismo e rafforzare la propria autostima. 

ASSUMERSI LA PIENA RESPONSABILITÀ DELLA PROPRIA SALUTE!
“Gentilezza e generosità, condotta etica, sviluppo di consapevolezza in tutte le nostre attività, portare infine la propria esperienza al prossimo affinché possa intravedere la verità. Verità che implica svegliarsi e sensibilizzarsi alle leggi naturali che permeano ogni cosa positiva e appagante di questo mondo, inclusa la fine di ogni stress e di ogni sofferenza”.

VIBRAZIONI
La fisica quantistica, che studia la realtà a livello subatomico, ha dimostrato che tutto ciò che esiste è fatto principalmente di energia: di materia (particelle) per lo 0,00001 % e di energia al 99,99 % (onde). Anche il nostro corpo è fatto per il 99,99 % di energia: a livello subatomico le nostre cellule sono vortici di energia infinitamente piccoli (quark e fotoni) in costante rotazione e vibrazione, che trasportano informazioni.
Diversi studi scientifici già a partire dagli anni’80 hanno dimostrato che le frequenze elettromagnetiche sono 100 volte più efficienti nella trasmissione delle informazioni rispetto ai segnali fisici e che possono alterare le proprietà fisiche e chimiche di un atomo molto più rapidamente di ormoni, neurotrasmettitori, fattori di crescita, ecc. In questa direzione si muove la medicina quantistica. Ogni cellula, ogni organo, emette una sua particolare frequenza; l’attività del cervello è misurabile in onde elettromagnetiche che variano di frequenza a seconda dell’attività stessa. Ogni nostro pensiero genera un’onda elettromagnetica che interagisce col campo elettromagnetico degli altri esseri viventi, entrando in risonanza o dissonanza, creando armonia o caos. I sentimenti più elevati quali l’amore, la gioia, la gratitudine, generano vibrazioni elevate. Quando mangiamo ci nutriamo anche dell’energia contenuta nell’alimento: è importante assumere alimenti in risonanza con l’uomo, con vibrazioni superiori ai 6500 Angstrom (scala Simoneton). La frutta e la verdura appena colte e mature hanno un elevato potere vitaminico e un’elevata vibrazione.