Cucina salutista igienista
Rubrica a cura di Silvia Cerri Igienista Naturale diplomata Hsu che su Instagram ha creato la pagina naturatrecentosessantagradi, in cui propone un modo di vivere in linea con i principi della Natura.
Crostatine con frutta secca e cioccolato
Crostatine deliziose realizzate con frutta secca e cioccolato.
Senza zucchero, senza glutine, crudiste (a parte il cioccolato sciolto a bagnomaria) e 100% vegetali conquisteranno tutti
INGREDIENTI per 12 crostatine
per la base
– 160g di Mandorle
– 100g di Datteri
per la farcitura
– 160g di Cioccolato fondente crudo
– 80g di crema di Mandorle al 100%
– granella di pistacchio, lamelle di mandorle, nocciole a metà e cocco disidratato q.b.
PROCEDIMENTO
In un mixer frulliamo mandorle e datteri, fino ad attenere un composto malleabile per formare la base delle nostre crostatine. Le poniamo in una teglia per muffin e quindi in frigo per 20 minuti.
Nel frattempo prepariamo la farcitura con il cioccolato sciolto a bagnomaria e la crema di mandorle.
Iniziamo a farcire le nostre crostatine con la frutta secca, a cui versiamo sopra la crema di cioccolato e concludiamo con altra frutta secca.
Riponiamo in frigo per 20 minuti circa, fino a quando il cioccolato si sarà solidificato.
Le crostatine di frutta secca e cioccolato sono perfette per una merenda o un dopo pasto speciale. Sono buonissime e ricchissime di preziosi nutrienti, preservati dalla realizzazione a crudo. Conquisteranno per la loro bellezza e la loro bontà.
Protagonisti del piatto, le Mandorle e i Datteri, sono una miniera di nutrienti.
Le Mandorle sono semi oleosi ricchi di proprietà benefiche.
Le vitamine principali sono la vitamina E, la vitamina A, vitamine del gruppo B (soprattutto B1, B2, B3, B5 e B6), oltre che betacarotene e luteina.
I sali minerali principali sono il magnesio, il calcio, il ferro e contiene anche potassio, rame, zinco, fosforo, manganese.
Una combinazione di micronutrienti che conferisce alle mandorle proprietà eccellenti per la nostra salute:
- fanno bene al cuore,
- abbassano il colesterolo,
- sono sazianti,
- hanno potere antiossidante,
- sono utili in caso di diabete
- favoriscono il benessere intestinale
- rinforzano denti e ossa
- combattono l’anemia
I Datteri sono frutti molto nutrienti e energizzanti. Sono ricchi di vitamina C, vitamine del gruppo B (in particolare B1, B2, B6), vitamina K e piccole quantità di vitamina A.
Ottima fonte di antiossidanti e minerali come potassio, magnesio, ferro, calcio e fosforo. contengono anche una discreta quantità di carotenoidi dall’azione antiossidante, in particolare luteina e betacarotene.
Proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi e hanno inoltre proprietà antiossidante, antinfiammatoria, sono utili per la salute cardiovascolare, migliorano la vista, sono un rimedio contro la stitichezza.
Quadrotti di Polenta Integrale con Funghi Porcini
Essere igienisti significa percorrere la via della salute con equilibrio e consapevolezza. I pasti diventano l’occasione per portare in tavola benessere e bellezza, per rispettare i tempi della natura, per godere dei i suoi regali più desiderati. In questa ricetta sono protagonisti i Funghi Porcini e la Polenta integrale. E’ un’idea semplice e d’effetto capace di sprigionare i profumi dell’autunno e godere della bontà di un vero e proprio prodigio della Natura.
Quadrotti di Polenta con Funghi Porcini
INGREDIENTI
400g di Farina di Mais Integrale
1 litro di Acqua con 1 cucchiaio di Sale
3 Funghi Porcini
1 spicchio di Aglio
1 cucchiaino di Sale
1 cucchiaio di Olio extra vergine di Oliva
PROCEDIMENTO
La sera prima di realizzare il piatto, prepariamo la polenta, versando la farina di mais in acqua bollente salata. Una volta cotta, la traferiamo subito in una pirofila per farla solidificare. Per preparare i funghi, dopo averli privati della terra, li tagliamo a dadini e li cuociamo per pochi minuti per preservare al massimo i loro preziosi nutrienti in una padella con olio, acqua, aglio, sale e prezzemolo. Nel frattempo, riprendiamo la polenta e la tagliamo a quadrotti, che facciamo dorare su una griglia. È il momento di impiattare: su ogni quadrotto mettiamo un cucchiaio di funghi ancora caldi e portiamo in tavola. È un piatto 100% vegetale e senza glutine, semplice e buonissimo.
Con questo piatto salutiamo i primi freddi e il desiderio di nutrirci di cibo caldo preparato con amore, da precedere e accompagnare con verdure crude di stagione, così da fare un pieno di enzimi, vitamine, minerali, facilitare la digestione e migliorare il microbiota intestinale. L’olio in cottura può essere un’eccezione quando, come in questo caso, il gusto del piatto lo richiede.
Protagonisti del piatto, i Funghi Porcini favoriscono il benessere intestinale apportando fibre. Inoltre sono un’importante fonte di proteine e di acido linoleico, grasso essenziale precursore di molecole coinvolte nella regolazione dell’infiammazione, dell’immunità, della pressione del sangue e dell’aggregazione delle piastrine. Sono inoltre ricchi di minerali, come manganese e selenio, con funzione antiossidante; calcio e fosforo che proteggono la salute di ossa e denti; altri ancora, il potassio in particolare, che aiutano a proteggere la salute cardiovascolare, regolando la frequenza cardiaca e la pressione.
Contengono inoltre la vitamina A e C, che svolgono un’azione antiossidante; la vitamina D, importante per la salute delle ossa; e la vitamina K utile per una buona coagulazione. Le vitamine del gruppo B garantiscono invece un buon funzionamento del metabolismo.
I Porcini utilizzati nella ricetta sono stati raccolti in una passeggiata nel bosco da una persona esperta, mio papà: andare per boschi alla loro ricerca è un’attività benefica ed emozionante, una vera e propria esperienza di benessere.
Esistono moltissime varietà di funghi, non tutte sono commestibili. È consigliabile non improvvisarsi raccoglitori di funghi e, se si hanno dubbi, è bene sottoporre i funghi raccolti a un ispettore micologo della ASL di zona.
Riso nero integrale con Rucola, Pomodorini e Sesamo
Ciò che mangiamo modifica il nostro corpo, i nostri pensieri, le nostre emozioni. Per la nostra salute abbiamo bisogno di alimentarci il più possibile in modo naturale, vegetale e integrale. Per facilitare la nostra digestione e coltivare tanta energia e buon umore e fare il pieno dei nutrienti di cui abbiamo bisogno. Che i nostri pasti principali siano aperti da un piatto di verdura cruda, recita l’Igienismo Naturale, e poi seguiti da un piatto sano e semplice come quello che proponiamo.
Riso nero integrale con Rucola, Pomodorini e Sesamo
INGREDIENTI per 4 piatti
300g di Riso Venere
200g di Pomodorini
Rucola, un ceppo
Semi di Sesamo a piacere
Olio extra vergine di oliva estratto a freddo a piacere
Sale q.b.
PROCEDIMENTO
Cuociamo il riso per assorbimento (una parte di riso in due parti di acqua poco salata), modalità di cottura utile a preservare le sostanze nutritive che contiene il riso e a non sprecare acqua in eccesso.
Nel frattempo tagliamo in quattro i pomodorini, e a pezzetti la rucola. Mettiamo in due contenitori diversi e condiamo con olio extra vergine di oliva e gomasio.
Quando il riso sarà cotto, disponiamolo nel piatto, dove posizioneremo, a crudo, i pomodori, la rucola, l’olio extra vergine di oliva e quindi una spolverata di gomasio. È un piatto che possiamo portare in tavola e gustare caldo o freddo.
Il Gomasio è un condimento realizzato con semi di sesamo e sale. Nient’altro. È un buon esaltatore della sapidità e permette di ridurre l’uso del sale, visto che il sesamo ha un suo naturale gusto sapido, oltre che introdurre nella dieta acidi grassi essenziali omega 3 di cui il sesamo è ricco, e preziosi minerali quali ferro, fosforo e calcio, di cui il sesamo abbonda.
Il Sesamo è rimineralizzante, antiossidante, alcalinizzante. Regola il colesterolo, supporta la digestione e i reni, regola la funzione intestinale.
Il gomasio si può realizzare in casa, mettendo in un mortaio 1 cucchiaino di sale marino integrale fine e 7 cucchiaini di semi di sesamo biologici tostati. Si pestano i due ingredienti con movimenti circolari, fino ad ottenere una polvere non troppo fine e leggermente oleosa. Otteniamo così circa 100g di prodotto che si può conservare in frigo in un vasetto di vetro con chiusura ermetica per circa due settimane. Il gomasio si può usare anche per salare l’insalata e qualsiasi verdura.
Se si preferisce, si può omettere il gomasio e insaporire la ricetta con semi di sesamo e poco sale.
Il Riso Venere è un riso integrale di colore viola scuro, chiamato anche riso nero. È un’ottima fonte di fibre e sali minerali, è antinfiammatorio e antiossidante. Consumato insieme ad alimenti ricchi di Vitamina C come il pomodoro e la rucola, diventa un’importante fonte di ferro facilmente assorbibile. Il riso è un cereale naturalmente privo di glutine.
La Rucola è un ottimo rimineralizzante, e contiene in particolar modo potassio, ferro e calcio; è abbondante in acqua biologica, che la rende particolarmente rinfrescante e rigenerante, adatta ai periodi più caldi e alla depurazione dell’organismo grazie all’azione diuretica; è ricca di Vitamina C (dall’azione antiossidante e antinfiammatoria), provitamina A (fondamentale per la vista), Vitamina B9 o acido folico (molto importante per la circolazione sanguigna e in gravidanza per uno sviluppo ottimale del nascituro), vitamina K (utile al benessere di ossa e denti e a mantenere in salute il sistema nervoso, poiché partecipa alla costituzione della guaina mielinica che riveste i nervi, ed essenziale per i processi di coagulazione). La rucola produce Erucina, un principio attivo in grado di abbassare la pressione e combattere le malattie cardiovascolari. È ipocalorica, stuzzica l’appetito, ed è digestiva (le sostanze amare di cui è composta stimolano la produzione di succhi gastrici, facilitando la digestione e favorendo l’espulsione dei gas intestinali); ha proprietà rilassanti ed aiuta a favorire il sonno. Più il terreno in cui cresce è arido, più forte, amaro e piccante risulta il sapore delle sue foglie.
I Pomodori hanno meravigliose proprietà: sono energetici, rivitalizzanti, rinfrescanti, vitaminizzanti, rimineralizzanti e antiossidanti. Sono depurativi (eliminano le scorie in eccesso ed aiutano la diuresi), favoriscono la digestione, abbassando il Ph dello stomaco, stimolano la motilità intestinale, a sfavore di stipsi e intestino pigro, proteggono la pelle dall’esposizione al sole e contrastano l’iperviscosità del sangue. Sono così preziosi grazie all’abbondanza di: acqua biologica; fibre; Vitamine tra cui B, C , E e K e precursori della Vitamina A, come carotenoidi e licopene, che regala al pomodoro maturo il suo bel colore rosso; Minerali, soprattutto ferro, zinco, selenio, fosforo e calcio. I pomodori acerbi contengono tomatina, molecola simile alla solanina ma molto meno concentrata, utile alla pianta per difendersi da batteri, virus, funghi e insetti. A dosi molto elevate è tossica, è quindi importante mangiare i pomodori maturi.
L’Olio extra vergine di Oliva estratto a freddo e consumato a crudo ha importanti benefici per la salute: contiene acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, vitamina E, antiossidanti e composti fenolici che hanno effetti positivi sul sistema cardiovascolare, sul sistema immunitario e sulla salute in generale. Cerchiamo sempre di utilizzarlo a crudo: cotto ad elevate temperature, come avviene nel soffritto, perde gran parte delle sue proprietà e tende a sviluppare sostanze tossiche per l’organismo.
Questo è un piatto semplice e gustoso. Si può personalizzare come si preferisce, mantenendo la base di un carboidrato, come il riso, e arricchendola con le verdure di stagione che più piacciono. E’ bello anche da vedere, ricercando anche la Bellezza nei piatti soddisferemo un’esigenza estetica che ci potrà guidare nelle nostre scelte anche alimentari e che possiamo coltivare con amore.