
La giornata passata con Valdo Vaccaro a Dozza (Bo), presso l’Agriturismo “La Rondinella” è stato un prezioso momento di incontri e di condivisioni. Un’occasione per nutrire lo spirito, per ascoltare le parole di un grande amico e maestro, capace di portare nel mondo il messaggio dell’igienismo naturale, di una salute consapevole, innocente e responsabile.
Questa foto ritrae i sorrisi, gli abbracci, le energie che si sprigionano quando sono accanto tra loro anime affini, sentire condivisi, serenità e certezze di essere sul cammino giusto nel momento giusto.
Grazie a tutti per aver partecipato a questo evento importante, prezioso, magico. Insieme abbiamo tracciato ancora un po’ di più la strada verso un benessere autentico.
Dozza, 7 Luglio 2024
La giornata con Valdo Vaccaro, il salotto in cui Valdo ha parlato ai tanti igienisti naturali intervenuti per salutarlo ed ascoltarlo, è stato un momento di formazione, di confronto, ma anche di festa e di allegria.
Perchè il benessere di cui parla la scienza igienista passa anche attraverso il coltivare relazioni virtuose e il sapere apprezzare la semplicità e la bellezza della vita, il potere della condivisone, del canto, del ballo, dello stare bene insieme.















La natura quieta e rilassante delle colline emiliano romagnole ha fatto da cornice all’incontro con tanti igienisti naturali tenuto da Valdo Vaccaro domenica 7 luglio 2024 presso l’agriturismo “La Rondinella” a Dozza, in provincia di Bologna.
“Il mondo è pieno di persone con patologie gravi, spaventevoli, spesso iatrogene – ha esordito Valdo, dando il via a una vera e propria conferenza -; ipocondriaci, malati cronici che si sottovalutano e scordano le proprie risorse, che demandano ad altri la cura del proprio benessere. Non esiste malattia: stare male è una conseguenza logica degli aberranti stili di vita della massa e delle cure attuate da tanta medicina tradizionale, collusa con industria farmaceutica e politica”. (continua dopo l’intervista)
Valdo non ha quindi fatto attendere la risposta della scienza igienista naturale. “Si guarisce così – ha spiegato – :
- depurando il sangue, che deve essere fluido e alcalino, e il sistema linfatico,
- nutrendo le cellule vive ed espellendo ogni giorno 400 miliardi di cellule di ricambio (virus endogeni, prodotti dentro il nostro corpo),
- idratando l’organismo non mediante l’acqua minerale ma l’acqua biologica regalata da frutta acquosa e agrodolce, dalle verdure e dalla clorofilla,
- energizzando il corpo con una dieta vegan crudista tendenziale, sobria, bassoproteica, innocente e personalizzata
- aiutando l’organismo con una digestione semplice e una evacuazione regolare
- nutrendo il corpo attorniandosi di persone che non remano contro e non rubano energia
- esponendo il corpo al sole,
- praticando movimento,
- garantendo riposo e sonno ristoratore
- avendo fiducia in se stessi,
- rispettando le leggi universali
Il paziente cancerogeno ha un corpo acido, carente di Vitamina D, e in esaurimento di energia”.
Valdo ha richiamato l’importanza di ascoltare gli antichi i saggi per imparare da loro il giusto cammino.
“Galeno parla di tumore emozionale (cancro causato da malinconia, perdita di affetto, di stima, di amore, di relazioni cruciali, dall’incapacità di esprimere rabbia, dal trattenere il rancore).
Ippocrate ritiene Primum non nocere, primo non nuocere, non spaventare il paziente. Madre natura è sovrana medicatrice di tutti i mali.
Pitagora mette fra le pratiche più importanti per la salute l’osservazione del sole, l’amore per la famiglia e per tutti gli animali, per la musica e la geometria.
Parmenide scrive Datemi una grande febbre e ne saprò fare meraviglie.
Marco Aurelio esorta così Fa che ogni tuo attimo, azione, parola, sia come l’ultima della tua vita, raccomandando di lasciare una traccia di sé.
Giordano Bruno, invita a pensare non solo alle cose toccabili con le dita, proponendo una medicina semplice, soave, gentile, non invasiva.
Leonardo da Vinci ci saluta con questa frase Verrà il giorno in cui ogni uccisione di un animale innocente sarà giudicato come delitto”.
“Dobbiamo sviluppare e non allontanarci dal coraggio, da uno spirito di lotta anche di fronte agli eventi che riguardano la nostra salute – ha continuato Valdo. Dobbiamo credere in noi stessi, coltivare consapevolezza. La malattia non è da combattere, ma da ascoltare.
Mettiamo a confronto la soluzione igienista (la cura della non cura, il credere nella capacità del corpo di promuovere autoguarigione) e l’interventismo della medicina che asporta, intervenire. La soluzione medica è fallimentare: se hai un tumore e ti sottoponi alla chemioterapia, diventi così debole che la tua capacità di reagire scompare. Non bisogna sottostare a chi ci vuole vinti dalla paura. Mangiando radicchio e bevendo succo di carote nessuno ci guadagna. E’ meglio prendere una pasticca e i suoi effetti collaterali che fare un sacrificio? E’ la paura di morire che ci spinge a fare scelte contro il nostro benessere, ma non siamo solo corpo. Perché si continua a mangiare male, troppo, a prendere farmaci, a fumare? Perché si vuole sopprimere i sintomi, anziché ringraziare e ascoltare i segnali, accogliere le crisi eliminative? C’è una sottaciuta tendenza al suicidio!
L’igienismo ti dice che il corpo è tuo, di smetterla di pensare che una persona ti può guarire, ti può solo dare le dritte necessarie, assistenza, amore, affetto. Occorre educare le famiglie, la società.
La nostra scuola, L’Health Science University, è una scuola di carattere superiore, libera da condizionamenti e interessi, mossa da spirito scientifico, amore verso il prossimo. Una scuola che insegna ad avere grande fiducia nelle proprie risorse: siamo frammenti cosmici, non dobbiamo sottostimarci.
Siamo abituati ad atteggiamenti ipocondiraci. La crisi eliminativa usa i suoi sistemi, è il tuo medico interiore, il tuo angelo custode che stabilisce quanto dura un sintomo, come deve avvenire il recupero della salute. La difficoltà ad accettare la crisi eliminativa è umana: è una questione di fiducia, autostima, autoguarigione. Il corpo ha la sua saggezza infinita. Devi ascoltare te stesso! E devi amarti, perché chi non ama se stesso non può amare nessuno”.
“La vita è fatta di prove – conclude Valdo -, ed è come reagiamo agli ostacoli che determina il nostro benessere. Il senso dell’igienismo è garantire energia per vivere, per affrontare la vita. Noi igienisti possiamo dare il buon esempio con competenza e solidità garantita da solidi studi, per aiutare così a ritrovare la strada.
Per me quella vissuta insieme è stata una delle giornate più fruttuose. Mi sono divertito magnificamente, ho cantato, ballato, mangiato ottima frutta appena colta dagli alberi piena di energia vitale.
Grazie a tutti”.
Grazie a te, Valdo.


